venerdì 29 luglio 2011

Il concerto alla Fiera di Fabri Fibra salvato dal passaparola su Facebook


Lo show è stato salvato in extremis dopo il sequestro dell'Arena Beach del Margine Rosso. Gli organizzatori di Sardegna Concerti hanno trovato ospitalità all'ultimo momento nel piazzale della Fiera di viale Diaz. L'esibizione del rapper è iniziata con un'ora di ritardo rispetto all'orario previsto. I comunicati stampa e soprattutto un'infinità di post su Facebook si sono rivelati utilissimi.
Meno maleducato del solito, forse più maturo, sicuramente credibile. L'ultima volta in Sardegna, nel 2008, era impegnato nel tour seguìto alla pubblicazione di Bugiardo , un disco trainato dal duetto con Gianna Nannini. Fabri Fibra non le mandava a dire allora e non le ha mandate a dire l'altro ieri nell'unica data isolana della sua tournée.
Non ha peli sulla lingua e rispetto a molti suoi colleghi dice ciò che pensa, con tutte le conseguenze che questo può comportare in un ambiente ingessato come quello della musica italiana. A volte sembra un po' ruffiano, soprattutto quando si rivolge ai ragazzi sotto il palco accusando i politici «che sono vecchi» e cantando «pensi che me la beva come chi, come chi vota Lega». Parole dolci come miele per tutti gli under 20 che conoscono a memoria tutte le canzoni e cantano senza sosta dall'inizio alla fine del concerto.
Lo show è stato salvato in extremis dopo il sequestro dell'Arena Beach del Margine Rosso. Gli organizzatori di Sardegna Concerti hanno trovato ospitalità all'ultimo momento nel piazzale della Fiera di viale Diaz. L'esibizione del rapper è iniziata con un'ora di ritardo rispetto all'orario previsto. I comunicati stampa e soprattutto un'infinità di post su Facebook si sono rivelati utilissimi. Il pubblico è affluito in modo costante e alle 22,30 in punto i tremila fan hanno salutato con un boato l'ingresso in scena del rapper di Senigallia. Che ha proposto una corposa scaletta mescolando con grande equilibrio una trentina di brani pescati nel suo repertorio a partire da Applausi per Fibra , il singolo che lo ha imposto al grande pubblico dopo l'uscita di Tradimento nel 2006.
Lo show è stato aperto da un piccolo medley, poi a partire dal quinto brano Fibra ha incendiato i suoi fan con Festa Festa e l'Arena in Fiera si è trasformata in una grande dancehall all'aperto. Il rapper ha inviato i fan a «seguire le proprie passioni», a «evitare internet e la televisione». Non sono mancate le sviolinate alla ragazze sarde «che sono molto belle» e per il gran finale ha proposto Vip in trip , Festa Festa e Le donne . (f. p.)

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